LA PRIMIERO DOLOMITI MARATHON DONA UNA QUOTA DELLE ISCRIZIONI AL PROGETTO LACRIME DI RESINA

La cena sociale di fine stagione dell’Us Primiero sezione Atletica è stata l’occasione per il comitato organizzatore della Primiero Dolomiti Marathon per consegnare ai rappresentanti del progetto Lacrime di Resina una somma da destinare al ripristino dei boschi danneggiati dalla tempesta Vaia. Il progetto, portato avanti dai ragazzi della Consulta dei Giovani di Primiero coadiuvati dall’Assessore del Comune di Primiero San Martino di Castrozza Francesca Franceschi, aveva gli obiettivi di coinvolgere i soggetti del territorio al fine di sensibilizzare le nuove generazioni sui temi ambientali, raccogliere fondi per ripristinare alcune aree boschive fortemente danneggiate e collaborare con le scuole per la promozione della Festa degli Alberi al fine di piantare alberi nuovi in alcune delle zone più danneggiate. E il comitato organizzatore della Primiero Dolomiti Marathon ha voluto aderire al progetto visto anche che molti dei sentieri, delle strade e dei boschi attraverso i quali passano i percorsi delle gare sono stati colpiti dalla furia del vento di ottobre 2018. La consegna della somma raccolta da parte del presidente di Us Primiero Luigi Zanetel e del vice presidente Franco Orler ha voluto così rappresentare la sensibilità degli organizzatori verso un progetto promosso dai giovani di primiero che nel corso di un anno di lavoro hanno organizzato sul territorio una serie di eventi grazie ai quali hanno raggiunto l’obiettivo di raccogliere fondi ma anche quello di tenere alta l’attenzione su un tema come quello dei cambiamenti climatici soprattutto tra le nuove generazioni. I fondi raccolti dal progetto Lacrime di Resina andranno alla Sat sezione di Primiero che li utilizzerà per portare avanti il prezioso lavoro di sistemazione dei sentieri ancora inagibili un anno dopo l’evento.